Giovedì 4 maggio il Pellegrino Filippo Arcelloni, promotore dei sani stili di vita a nome della LILT di Piacenza, ha fatto tappa in città. Il suo viaggio, denominato Via Francigena on Foot, è iniziato il 22 aprile dalla Val D’Aosta e si concluderà il 31 maggio a Roma in contemporanea con la giornata mondiale contro il fumo.
All’arrivo a Piacenza, il pellegrino è stato accolto in Via Veneto da due classi elementari della Scuola Don Minzoni e con loro ha fatto l’ultimo tratto del cammino sino a raggiungere il cuore della città, piazza Cavalli.
I bimbi della Don Minzoni gli hanno regalato un cartellone con lo slogan da loro formulato
Chi cammina in compagnia cresce sano e in armonia
Una volta giunti in piazza Cavalli, in presenza degli Assessori Christian Fiazza e Mario Dadati, un coro di bimbi ucraini ha festeggiato l’arrivo di Arcelloni e degli alunni della Don Minzoni, con un breve concerto.
I coristi sono profughi ucraini, scappati dalla guerra e ospiti da 1 anno nella città di Piacenza insieme alle madri, mentre i loro padri si trovano sul fronte.
A dirigerli la maestra Natalia Kampov, d’origine ucraina ma piacentina d’adozione, insegnante di canto.
Quando i profughi sono giunti nel nostro territorio Natalia non ha esitato a mettersi volontariamente a loro disposizione, per creare un coro e donare ai bimbi e alle loro madri qualche ora di serenità. Don Ezio, parroco di San Pietro, ha messo a disposizione la chiesa per le prove.
E così, con la commozione di adulti e bambini, per festeggiare il passaggio del pellegrino hanno prima recitato una poesia di Rodari sulla guerra e poi cantato due brani, uno dei quali scritto proprio per chiedere la tregua del conflitto attraverso le mani dei bambini.
Al termine Fra Batacchio, interpretato da un attore, ha pubblicamente proclamato Filippo Arcelloni Pellegrino della salute del corpo e dello spirito e, come si conviene per l’epoca del frate, il suo proclama si è svolto in italiano medioevale, ma è stato subito tradotto in dialetto piacentino da un altro attore.
L’evento è stato organizzato dalla Lilt di Piacenza in collaborazione con il Rotary Farnese, sostenitore di tante iniziative a favore dei più fragili.